L’io

“Mi chiamano solo perché tutti si rifiutano di fare questo turno di merda” mi aveva detto Leo fissando il monitor intento a cercare di capire cosa fare del progetto after effect che aveva di fronte. Aveva sentenziato con assoluta certezza e decretato la sua fine da grafico frustato e deluso da una città seduta comodamente…

Pensieri sparsi sulla mia esperienza al Refugee camp di Calais

Ogni volta che qualcuno mi chiede come è andata a Calais mi si apre una voragine schizofrenica nella scatola toracica che non so mai cosa rispondere e sputo sempre fuori qualche aggettivo sbagliato o completamente fuori contesto. Anche stasera è successo – è stato figo – ho detto facendo un resoconto mentale del bagaglio di…